RIPRENDERE LO SPORT DOPO ANNI

Le vacanze sono finite, abbiamo avuto tempo a disposizione per viaggiare, rilassarci ed esplorare i nostri pensieri. 

Mai sentito parlare dei buoni propositi di settembre?

Sicuramente sì!

Settembre è il mese delle sfide, probabilmente il momento migliore per porsi degli obiettivi. 

Il consiglio è di prendere carta e penna e stilare una lista delle cose da fare che possano aiutarci a mantenere lo spirito vivace dell’estate senza soccombere agli impegni che l’anno lavorativo ci riserva.

In questa lista quasi sempre compare la voce:

“Riprendere lo sport”.

Che siano anni di inattività fisica o semplicemente una breve pausa l’importante è scegliere uno sport che ci aiuti a tenerci in forma e a buttare giù qualche chilo di troppo preso in vacanza, in questi casi non c’è dieta sana che valga quanto il movimento.

Ma come scegliere lo sport più adatto?

Se sei già uno sportivo allora riprendi lo sport che più ti è congeniale, magari preparando il fisico con un po’ di allenamento. 

Se invece non sai cosa scegliere o ti senti troppo avanti con gli anni non ti scoraggiare. 

Che siano anni di inattività fisica o semplicemente una breve pausa l’importante è scegliere uno sport che ci aiuti a tenerci in forma e a buttare giù qualche chilo di troppo preso in vacanza, in questi casi non c’è dieta sana che valga quanto il movimento.

 

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Il consiglio più spassionato è di raccogliere informazioni sulle palestre nei pressi di casa o del luogo di lavoro. 

La palestra mette a disposizione istruttori qualificati che possano instradare ogni iscritto verso il più corretto percorso da seguire.  

In palestra l’offerta è molto ampia. Si spazia dall’ attività aerobica, alla ginnastica dolce adatta ai meno giovani e sedentari, Il pilates e lo yoga che lavorano sull’elasticità del corpo, alla sala pesi mirata a fortificare i muscoli.

Tra le discipline qui menzionate lo yoga è consigliato a qualsiasi età. 

Una variante molto interessante e recente di questa disciplina è l’Antigravity Yoga, che viene praticato utilizzando soltanto il peso del proprio corpo con all’ausilio di un’amaca particolare appesa al soffitto che prende il posto del tappetino a terra. Per questo il nome di Antigravity che letteralmente significa: contro la gravità.

Lo svolgimento di un’attività fisica aerea rende i movimenti più agevoli ed immediati. Agisce sull’equilibrio, la fluidità dei movimenti ed elimina lo stress. 

Nella pratica è fondamentale ascoltare il proprio corpo, prendere dimestichezza con questa disciplina cercando di non avere fretta di superare i propri limiti.

Il miglioramento graduale e rispettoso della propria forma fisica fa sì che piano piano si riesca a raggiungere la posizione perfetta in tutti gli asana (posizioni dello yoga).

La particolarità di questa disciplina è il perfetto equilibrio che viene a crearsi tra il corpo e la mente, che lavorando di pari passo donano una piacevolissima sensazione di leggerezza e sgombrano la mente. 

 

yoga aereo

Un allenamento di 2/3 volte a settimana permette di mantenere un fisico giovane, tonico e di alleviare i piccoli dolori del corpo, in particolare della schiena, dovuti alla sedentarietà.

Curiosità: l’Antigravity nasce in America ad opera di Cristopher Harrison, ballerino, coreografo e ginnasta di fama mondiale che ha poi esportato il metodo nel resto del mondo.

Se invece sei un amante degli sport di gruppo, allora ecco lo sport che fa per te!

Da qualche anno a questa parte il Padel spopola in Italia e nel resto del mondo. 

I motivi di questo successo sono tanti.

Vediamo quali sono:

  • Il Padel è uno sport divertente, accattivante, adatto a tutte le età. 
  • Le soddisfazioni arrivano in fretta, dopo poche lezioni è già possibile giocare le prime partite e divertirsi con giocatori di pari livello, affinché la partita sia equilibrata.
  • Il Padel è uno sport di gruppo, prevede in campo la presenza di quattro giocatori. Ben venga dunque per chi ha voglia di conoscere gente in una perfetta occasione di svago.
  • Si pratica all’aperto. Inutile elencare i numerosi benefici di uno sport en plein air, primo fra tutti godere dei benefici del sole anche d’inverno. Se piove invece è comunque possibile giocare indoor.
  • Il costo non è proibitivo. Una lezione individuale si aggira intorno ai 30/40 euro, ma niente paura! Una volta apprese le regole base il costo di una partita si aggira intorno ai 7/10 euro a persona. Probabilmente è questo il motivo per il quale c’è chi gioca anche diverse volte alla settimana. 
  • Dal punto di vista fisico il Padel consente di bruciare fino a 400 calorie a partita. Tonifica i muscoli, in particolare gambe e glutei e, come quasi tutti gli sport, stimola le endorfine che portano a sentirsi in forma ed energici. Migliora inoltre il sistema cardiocircolatorio diminuendo così il rischio di infarti.

Curiosità: Il Padel ha origini Messicane. Nasce per caso, quando un uomo di nome Enrique Corcuera, avendo a disposizione uno spazio piccolo e delimitato da muri, costruì un campo per giocare a Tennis, dando vita, suo malgrado, ad un nuovo sport. 

Nonostante sia spesso associato al Tennis, il Padel ha regole decisamente diverse. 

Ecco le principali differenze:

Sostanzialmente il campo del Padel è delimitato da pareti ed è più piccolo di un campo da Tennis.

Riguardo la racchetta la superficie che impatta la pallina è solitamente di carbonio che le conferisce rigidità. Nel tennis invece è costituita da corde. 

La racchetta da Padel inoltre è munita di un cinturino che deve necessariamente essere indossato.

Si gioca esclusivamente in quattro.

La grande differenza è che nel Padel si gioca con l’ausilio del vetro, la pallina può essere impattata anche dopo aver rimbalzato sul vetro. Dunque se da un lato chi pratica il tennis è avvezzo a determinati colpi, potrebbe sentirsi spiazzato da questa dinamica insolita.

La battuta del Padel si effettua dal basso mentre quella del Tennis dall’alto.

Per quanto riguarda il sistema del punteggio è lo stesso del Tennis.

Veniamo ora all’aspetto più piacevole di questo popolarissimo sport.

Lo sport è squadra e l’appartenere ad una squadra significa convivenza sociale. Come abbiamo già detto conoscere gente è uno degli aspetti piacevoli del Padel. 

Perché allora non concedersi un caffè con i propri compagni o avversari dopo un’accesa partita? 

E’ possibile organizzare grandi tornei per i più esperti, ma anche competizioni più piccole, magari anche tra giocatori inesperti, spinti più dalla voglia di divertirsi che dalla voglia di vincere a tutti i costi!

Un consiglio riguardo l’abbigliamento.

Per lo yoga è consigliato utilizzare leggings e top, abbigliamento che facilita notevolmente il movimento.

Nel Padel possiamo spaziare dai completini gonna e canottiera ai pantaloncini o abitini studiati ad hoc.

Tra i numerosi brand italiani che hanno deciso di “vestire” il Padel, il marchio Le Chaperon punta sulla necessità delle donne di sentirsi fashion al punto giusto, per non rinunciare alla femminilità anche quando ci si allena.

 

Parola d’ordine: stile anche in palestra e in campo! 

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